Cavolfiore in crosta, ricetta facilissima – vegetariana, senza glutine.
Ovvero quando hai solo un broccolo nel frigo, un’auto a trazione posteriore nel box e una spanna di neve sulla strada. O esci comunque a fare la spesa chiedendo alla madonna di guidare perché tu non te la senti, o prendi il cavolfiore, lo metti sul tavolo e vedi cosa esce fuori se lo cucini ascoltando gli Wham.
Ingredienti:
- Pasta sfoglia senza glutine : 1 confezione
- Cavolfiore: 1
- Grana parmigiano o pecorino: 40g o a vostro gradimento
- Per una fonduta veloce: formaggi che avete in frigo (fontina, zola, casera)
- Olio evo, pepe, sale, semi di papavero
Preparazione
Preriscaldate il forno a 180°. Lessate il cavolfiore intero, mondato e lavato, in abbondante acqua salata per 12 minuti. Toglietelo ancora sodo ed eliminate l’acqua (se non volete quel discretissimo profumo di broccolo in tutta la casa). Spennellatelo di olio e lasciatelo asciugare e arrostire in forno per 10 minuti.
Tagliate la maggior parte del grana o del pecorino a bastoncini: inseriteli all’interno del cavolfiore estratto dal forno e intiepidito. Inseriteli completamente all’interno sfruttando gli alveoli della base o bucando appena la parte superiore. Spennellate nuovamente di olio la superficie del cavolfiore (se riuscite versatene qualche goccia anche all’interno), pepate e grattugiate il resto del formaggio sopra.
Coprite con la pasta sfoglia avvolgendo tutto il cavolfiore e chiudendola alla base. Cospargete di semi di papavero. 30 minuti forno statico a 180°.
Il panettone di cavolfiore si taglierà a fette proprio come un panettone, rimanendo ben aderente alla crosta. Potete servirlo profumando le fette con aromi, pepe e qualche goccia di olio evo oppure con una piccola fonduta di formaggio. Per non utilizzare la panna, sciogliete i formaggi fondibili che avete nel frigorifero: fontina, zola, casera, pecorino, o tutti insieme.
(se qualcuno vuole tirarmi un vocabolario in testa per la parola “fondibili”, lo accetto)