Risotto alla barbabietola su fonduta leggera di stracchino, ricetta vegetariana senza glutine.
Perfetto anche con il riso semi integrale, il risotto alla barbabietola non esprime un deciso sapore di barbabietola, anzi è quasi percepibile, nonostante le dosi non limitate dell’ingrediente. La fonduta è leggera (senza panna e grassi oltre quelli dei formaggi) e non salata per contrastare la sapidità del risotto. Per la versione vegan, sostituite i formaggi con la panne vegane e seguite lo stesso procedimento.
Ingredienti per 2 persone:
per il risotto:
- Riso carnaroli, vialone nano, semi integrale o non: 150g
- Barbabietole precotte: 100g
- Cipolla dorata o scalogno: 1
- Vino bianco secco da frigorifero: 20g (facoltativo)
- Olio evo, sale, pepe rosa facolt., origano facolt.
per la fonduta:
- Stracchino: 180g
- Parmigiano: 10g
- Ricotta: 20g
per il brodo:
- Carota: 1
- Cipolla dorata: 1
- Altra verdura di stagione a vostra disposizione in frigo (facoltativa): 1, tranne peperoni pomodori finocchi e melanzane
Preparazione
Creiamo un brodo leggero al volo (10 minuti) senza usare dado. Una carota, una cipolla e una verdura di stagione che avete in frigorifero (tranne peperone, pomodoro, finocchio e melanzana) tagliate a pezzettoni in una pentola colma di acqua (1 litro), con due generosi pizzichi di sale a bollore. Dopo 10 minuti di ebollizione il brodo è pronto: potete filtrarlo modello grandi chef, oppure lasciare la pentola con le verdure a sobbollire e preparare così il risotto.
Tritate finemente la cipolla, e a dadini metà della barbabietola.
Per far veloce: riducete a dadini tutta la barbabietola.
Se avete un po’ più di tempo: per ottenere un risotto più rosso, frullate metà della barbabietola con un mestolo di brodo fino ad ottenere un pesto molto liscio, che aggiungeremo a metà cottura.
Soffriggete la cipolla o lo scalogno in un pentolino piccolo a parte, con un cucchiaio di olio evo.
Tostate il riso in una padella antiaderente capiente senza olio e burro: da solo. Il riso è tostato quando diventa molto bianco (qualche minuto). Quando il riso è tostato, sfumate con il vino bianco da frigorifero (se non l’avete non importa), poi aggiungete il soffritto di cipolla, i dadini di barbabietola e un mestolo di brodo. Il riso prende subito colore.
Proseguite la cottura bagnando il riso ogni volta che si asciuga. Dopo 10 minuti di cottura aggiungete il pesto di barbabietola e proseguite fino alla cottura al dente, dopodichè coprite e fate mantecare 5 minuti con due cuccchiai di olio di oliva. (Burro e parmigiano se stasera siete del club “si vive una volta sola”). Per presentare il piatto con i cuori, il risotto non deve essere troppo bagnato a fine cottura.
Fonduta:
Mixate i 3 formaggi in un mixer: otterrete una crema piuttosto liquida che potete scaldare in un pentolino e versare nei piatti come fondo.
Posizionate dei coppapasta a forma di cuore sopra la fonduta e riempiteli di riso alla barbabietola. Spolverizzate un po’ di pepe, pepe rosa e origano fresco.
Se il fidanzato/a è in ritardo, si può scaldare in forno (ottimo anche così)