Tartare fresca al limone e tabasco, addolcita da avocado e salsa yogurt. Versione vegan e vegetariana, senza glutine.
Tra le barbabietole cotte sottovuoto reperibili nei negozi o grandi magazzini, ci sono barbabietole dalla consistenza soda e gelatinosa al coltello, e altre con una consistenza più carnosa, che ricorda la carne cruda. Queste ultime presentano un sapore meno intenso e meno zuccherino, ma quando le trovate o acquistate per caso potete optare per una tartare dai risultati soprendenti.
Ingredienti per 2 persone
- Barbabietola già cotta 1
- Avocado 1
- Yogurt greco 100g
- Tabasco
- Erba cipollina
- Olio evo, sale, 1-2 limoni, pepe
Preparazione
Tagliate a piccoli dadini la barbabietola e trasferiteli in una ciotola. Irrorateli di limone appena spremuto, sale, olio; mescolate bene e lasciate riposare assaggiando a intervalli per aggiustare il sale e togliere il liquido se presente. La barbabietola deve risultare condita ma non bagnata.
In un’altra ciotola irrorate di limone anche l’avocado tagliato a dadini, sale, poco olio.
Preparate la salsa vegetariana: mescolate lo yogurt con un’abbondante presa di sale, metà di un limone spremuto, 3 cucchiai d’olio, pepe, erba cipollina sminuzzata. Se avete aceto balsamico denso di qualità, due cucchiaini possono fare la differenza.
Versione vegan: preparate la guacamole schiacciando parte dell’avocado, mescolate con abbondante limone, sale e pepe.
Disponete piccole tartare diverse nei piatti a seconda dei gusti dei commensali, o semplicemente per varietà:
– solo con limone olio sale
– con una base di dadini di avocado
– alle erbe, con origano fresco tritato e erba cipollina
– mescolata con qualche goccia di tabasco
– mescolata con più tabasco per i palati abituati ai sapori forti
Servite le tartare con la salsa di yogurt o la guacamole, accompagnata da pane senza glutine o crostini di pane integrale.
Presentazione
Potete usare piccoli coppapasta rotondi, o quadrati, senza riempirli eccessivamente in altezza. Oppure più velocemente servire la tartare in diverse ciotoline colorate, senza preoccuparvi che le torrette crollino durante il servizio 🙂
